Fonti ed Eventi

Fonti ed Eventi


Le fonti

La fonte principale per l’identificazione degli eventi sono le testate giornalistiche online, nazionali e locali e lo strumento maggiore sono i motori di ricerca. In questi ultimi è possibile attivare una funzione di allerta su una specifica chiave di ricerca, che genera automaticamente una mail quotidiana con tutti i risultati delle ultime 24 ore. Questo tipo di scansione automatica quotidiana sarà comunque integrata da una scansione manuale periodica, con cadenza settimanale. In questo modo si pensa di riuscire a identificare tutte le notizie di decessi correlati all’uso di droghe che vengono pubblicate sul web e di inserirle nel database entro 24 ore.
Per quanto le testate di informazione online, sia nazionali che locali, ormai siano molto diffuse e solitamente pubblicano questo tipo di notizie, è comunque da considerare l’ipotesi che alcuni decessi non vengano assurti al rango di notizia e non se ne trovi di conseguenza traccia sulla rete internet. Per aumentare l’accuratezza del database e ridurre il margine di errore, è previsto che i visitatori del sito possano segnalare o commentare un evento fatale utilizzando un apposito form, documentandone i dettagli e fornendo i riscontri utili alla verifica. La mappa, infatti, consente l’ingrandimento fino al singolo evento, cliccando sul quale fornisce tutti i dettagli, compresa la visualizzazione della pagina web da cui è stato ricavato. È quindi abbastanza semplice verificare se un preciso decesso è stato correttamente riportato o meno, anche grazie agli ulteriori dettagli forniti in seguito dai visitatori del sito.


Gli eventi


Le notizie estratte con le modalità prima illustrate, verranno valutate singolarmente dai ricercatori, sulla base delle circostanze dell’evento così come sono ricostruibili dalla notizia. Non si tratta, quindi, di una diagnosi validata da riscontri oggettivi di tipo autoptico e tossicologico, ma di una diagnosi presuntiva, in base ai dati riportati nella notizia sulle circostanze del decesso e sulla ricognizione della scena, possibile anche attraverso la funzione street view della mappa, che consente la visualizzazione come immagine fotografica a 360°.
L’evoluzione delle notizie successive (ed in particolare quelle eventuali riferibili all’autopsia, ai riscontri tossicologici e ai risultati delle indagini), sarà comunque seguita dai ricercatori, per possibili correzioni e aggiustamenti al database, che ne migliorino l’accuratezza nel tempo. I singoli eventi, pertanto, entrano a far parte del database solo dopo lettura critica da parte di un esperto, cui segue la validazione e il possibile aggiornamento sulla base di nuove evidenze.
Se il dato è ricavabile dalla fonte, ogni singolo evento verrà inserito con le coordinate geografiche dell’indirizzo in cui è avvenuto.

Gli eventi sono organizzati in tre categorie, che è possibile visualizzare sulla mappa assieme o separatamente.
  1. decessi verosimilmente correlabibili all'uso di droghe illegali, farmaci e/o alcol
  2. decessi sospetti, nei quali non vi sono elementi sufficienti da fare ipotizzare una correlazione (ad es. mancanza della siringa, di qualsiasi traccia di sostanza e di storia di uso di droghe da parte del soggetto ma in cui le circostanze del decesso sono suggestive)
  3. ricoveri per intossicazione acuta volontaria di droghe illegali, farmaci ed alcol (con l'esclusione delle assunzioni a scopo suicidario).